Il fotografo Luigi Nifosì ha deciso di raccontare la Sicilia attraverso le immagini, e lo ha fatto con 100 scatti aerei.

Sarà possibile visitare la mostra a Modica nella doppia sede dell’Ex Convento del Carmine e della Fondazione Grimaldi dal 7 dicembre al 6 gennaio.

La mostra sarà ripartita in 4 sezioni, comprendente foto di archeologia, città, isole e vulcani. Una Sicilia come non è mai stata vista con gli occhi, o per meglio dire, con l’obiettivo della fotocamera di Nifosì che da trent’anni documenta per gli studi di soprintendenze e atenei l’immenso giacimento dei tesori dell’arte, dell’urbanistica e della natura siciliana.

La mostra “Sicilia, l’isola mai vista” di Luigi Nifosì, a cura di Uccio Barone, Tonino Cannata e Paolo Nifosì, è promossa dal Comune di Modica, dalla Fondazione Teatro Garibaldi e dalla Fondazione Grimaldi.

Luigi Nifosì, Scicli, 1958. Inizia con la fotografia informale per poi dedicarsi al patrimonio monumentale ed ambientale della Sicilia: ricerca trentennale confluita in un vasto e articolato archivio fotografico composto da centinaia di migliaia di immagini. Frutto della sua passione per il volo, l’esclusivo apparato delle fotografie aeree realizzate sui principali siti urbanistici, archeologici e paesaggistico-ambientali della Sicilia. Ha lavorato a Malta, per conto dell’Università di Catania (Dipartimento Archeologia), per la catalogazione delle catacombe di San Paolo di Medina. Collabora con alcune tra le principali testate italiane e internazionali. E’ rappresentato dalla agenzia fotografica francese “La Collection” di Parigi. Si sono interessati alla sua ricerca fotografica, tra gli altri: Dominique Fernandez, Paolo Portoghesi, Donatella Bianchi, Valeria Volatile, Paolo Nifosì, Paolo Giansiracusa, Pippo Pappalardo, Marina Benedetto, Carmela Grasso, Sebastiano Favitta,  Attilio Gerbino, Gaspare Urso, Michele Fronterè, Maurizio Di Dio, Carla Sfameni.

 

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