E’ stato partecipato l’incontro svoltosi ieri nella sala consiliare del Comune di Floridia per discutere sui rischi dell’amianto e sulle possibili soluzioni da adottare.

L’incontro, a carattere nazionale, ha visto la partecipazione dei sindaci di Floridia, Solarino e Priolo Gargallo (rispettivamente Giovanni Limoli, Sebastiano Scorpo e Pippo Gianni), degli esponenti sanitari dell’Asp di Siracusa (Anselmo Mateddu e Paolo Tralongo del reparto di oncologia), dell’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza, dell’ideatore di una macchina capace di inertizzare  le fibre dell’amianto, Paolo Tuccitto.

L’incontro è stato oragnizzato dall’ONA, Osservatorio Nazionale Amianto di cui il sindaco di Priolo Gargallo, Gianni è componente del Comitato Scientifico, ed è stato lo stesso Gianni, in qualità di moderatore dell’incontro, a chiedere più volte all’assessore Razza di attenzionare questa problematica nel triangolo siracusano e soprattutto di dare risposte concrete al territorio.

Presenti al convegno anche i figli di alcune vittime delle fibre di amianto che dopo aver lavorato, per anni ed a contatto con questo pericoloso prodotto, hanno riscontrato gravi malattie che, purtroppo, li hanno portati alla morte.

Adesso però la soluzione per inertizzare l’amianto c’è, ed è stata inventata da un siciliano, resdente però ad arezzo, Paolo Tuccitto appunto che ieri ha avuto la possibilità di presentare questo procedimento davanti ad autorità locali e regionali.

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