Solo sensibilizzando i più piccoli si può tutelare l’ambiente rispettando il territorio. Ecco perchè la Dusty, la ditta che ad Avola, ed in altri Comuni siciliani, si occupa dello smaltimento dei rifiuti, ha avviato la seconda edizione del progetto AVOLA DA aMARE, iniziativa che coinvolge grandi e piccini nel giusto conferimento dei rifiuti.

L’obiettivo dell’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, è quello di info/formare i cittadini al rispetto dell’ambiente ed alla tutela del territorio.

 

La prima tappa è stata la spiaggia pubblica del Lungomare Tremoli di Avola, ma il calendario del progetto è ricco di iniziative e step che si susseguiranno per tutto il periodo estivo.

Intanto è stata avviata anche la campagna di sensibilizzazione “Diamo i numeri”, una iniziativa che informa, attraverso volantini, i fruitori delle spiagge cittadine sui numeri (intesi in anni) dello smaltimento di plastica, metallo ed altri rifiuti che vengono abbandonati nel territorio.

Su ogni cartello, infatti, sono state apposte informazioni utili per rendere i cittadini e i turisti sempre più consapevoli del loro ruolo per la tutela dell’ambiente e dell’ecosistema: 400 anni per degradare il bicchiere di plastica abbandonato in spiaggia, 620 cicche di sigarette trovate ogni 100 metri, 5 anni per smaltire la gomma da masticare lasciata sull’arenile, 450 i pannolini, 500 anni per degradare imballaggi in plastica (dalla bottiglia al sacchetto, dal piatto alla cannuccia) e 4 mila anni per quelli in vetro abbandonati.

 

 

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