Si svolgerà a Piazza Armerina tra il 12 ed 1l 14 agosto il Palio dei Normanni diventato patrimonio culturale della Sicilia e nuova frontiera del turismo emozionale.

L’evento è considerato la più importante e grande rievocazione storica medievale del sud Italia e inserita all’interno dei Grandi Eventi della Regione Siciliana.

“Abbiamo deciso di estendere i confini del Palio – ha detto Dino Vullo, coordinatore della manifestazione – poiché la forte evocazione storica e la sacralità lo collocano necessariamente in una dimensione più ampia rispetto a quella in cui una volta era considerata una grande festa, ma solo per i piazzesi. Siamo da sempre sostenitori della internazionalità di questa manifestazione e oggi abbiamo gettato le basi per il grande salto”.

Si veste di sentimenti e il Palio, quest’anno avrà anche un’anima, grazie alla regia di Gisella Calì, che ha dichiarato: “Tolleranza e convivenza, temi assai attuali, che si intersecano con “prodigi e presagi”. La Storia che si intreccia fortemente con la Leggenda. La Tradizione con  la religiosità popolare. E diventa Teatro.  E’ questa la potente forza attrattiva del Palio. I momenti principali celebrati da un protocollo che negli anni è diventato sempre più rigido e riconoscibile, come la Consegna delle Chiavi e delle Armi, possiedono già in sé una forte teatralità. La mia regia si è limitata a renderla quanto più leggibile e fruibile, affinché gli abitanti di Platia possano riconoscerla e i turisti, che per la prima volta approdano in città, possano comprenderla”.

L’evento prevede la presenza di 600 figuranti con costumi d’epoca confezionati, in esclusiva per il Palio da un’importante sartoria cinematografica italiana, la “Pierantonishoes” con sede a Sophiain Bulgaria, che ha realizzato alcuni degli abiti della serie televisiva di fama mondiale Games of thrones – Il trono di spade e per tanti altri colossal tra cui “Agorà”, “Troy” e “Ben Hur”.

“Un evento – ha dichiarato Liliana Nigro, direttore artistico del MadFest – che vuole coniare il sogno e la realtà, la storia e la leggenda, il Medioevo con  il Mediterraneo ed ancor di più la sinergia di un’integrazione sociale, etica e culturale, tra popoli, culture di etnie diverse”.

Ecco il programma del Palio

12 agosto – Consegna delle armi

Nel primo pomeriggio del 12 di agosto, dalla chiesa madre di ogni quartiere si snoda il corteo in costume che percorre le vie della città, riunendosi qualche ora dopo in Piazza Semini (Teatro Garibaldi). Qui, il Gran Magistrato consegna le armi ai Cavalieri giostranti dei quattro quartieri e il pubblico bando al Banditore di Platia. Dopo il corteo raggiunge la Cattedrale per la benedizione dei Cavalieri giostranti e dei Quartieri.

 

13 agosto – Consegna delle chiavi

Dalla chiesa madre dei quattro quartieri partono i cortei di figuranti che si dirigono al piazzale antistante la cattedrale dove avviene la rappresentazione simbolica dell’incontro con il Conte Ruggero al comando delle sue truppe. Qui, dopo la simulazione della celebre pugna contro i Saraceni, il conte riceve l’omaggio del Gran Magistrato che gli porge simbolicamente le chiavi della città.

 

14 agosto – Quintana del Saraceno

Nell’ultimo giorno si svolge il Palio vero e proprio al campo sportivo, dove si svolgono le gare cavalleresche che vedono destreggiarsi i cavalieri in costume, in rappresentanza dei quattro quartieri. La squadra che totalizzerà il maggior punteggio vince il Palio e riceve in premio l’antica immagine della Madonna delle Vittorie, la cui effigie vieneesposta per tutto l’anno nella chiesa parrocchiale del rione vincitore.

 

PROGRAMMA MAD/FEST 2019

Sabato 10 Agoso (1° giorno): CASTELLO ARAGONESE.

-18.30: gemellaggio con città di Randazzo rappresentato dall’associazione Sicula Ragonensia.

– 18.30: apertura delle taberne presso il castrum medioevale, quartiere Monte Mira.

– 19.00: intervento del maestro Severini, la liuteria e la musica del periodo romantico, esposizioni di strumenti musicali a corde, banco della liuteria con illustrazione delle tecniche di lavorazione.

– 19.30: artisti di strada tra fuoco e giocoleria tra magia e realtà.

– 20.00: la chiromante ed i tarocchi a cura di Anna Gelsomino.

– 20.30: ass. “Secoli bui” musica e laude.

– 21.00: FaisalTaher, muezzin la voce araba dei Kunzertu.

– 21.30: INCANTO spettacolo su trampoli acrobati aerei con virtuosismi di danza accompagnati da costumi spettacoari e coreografie piriche. 

– 23.15: Mario Incudine in concerto.

Domenica 11 Agosto (2° giorno): CASTELLO ARAGONESE.

– 18.30: apertura delle taberne presso il castrum medioevale, quartiere Monte Mira.

– 19.00: ass. “Secoli bui” propone un’attività rivolta al pubblico con nozioni di liuteria e brevi dimostrazioni di musica dal vivo a cura del maestro Severini e Marilena Lanzafame.

– 20.00: artisti di strada tra clavette infuocate, mangiafuoco, menestrelli e giullari.

– 20.30: profezia di arcani e sibille a cura della maga Anna.

– 21.00: spettacolo musicale a cura del maestro Giuseppe Severini, Marilena Lanzafame della Casa della Musica della liuteria di Randazzo.

– 21.30: compagnia dei Folli con lo spettacolo pirico su trampoli “IL FUOCO”.

– 22.30: la magia … sua maestà il FUOCO, “brucia la notte” a cura della pirotecnia VaccalluzzoEvents di Alfredo Vaccalluzzo.

Lunedì 12 Agosto (3° giorno): CASTELLO ARAGONESE.

– 18.30: apertura delle taberne presso il castrum medioevale, quartiere Monte Mira.

–  19.30: artisti di strada tra fuoco e giocoleria tra magia e realtà.

– 20.00: la chiromante ed i tarocchi a cura di Anna Gelsomino.

– 21.00: corteo storico

– 22.00: Kalevala in concerto, contaminazioni celtiche musicali.

Martedi 13 Agosto  (4° giorno): CASTELLO ARAGONESE.

– 22.30: con un intensa sonorità tra folk rockers, celtic e medievalKalevala

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