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COMUNICATO STAMPA :
Catania – Si ride e si sogna con l’interattiva fiaba musicale “La Lepre e la Tartaruga – a lezione da Esopo”, spettacolo conclusivo della rassegna “Piccoli Sguardi” dedicata al Teatro per l’infanzia della Compagnia Buio in Sala.
Valori come l’amicizia, il rispetto e la collaborazione tra i protagonisti sono gli ingredienti principali dell’appassionante rivisitazione della fiaba classica di Esopo in chiave moderna, riscritta da Lara Torrisi, autrice anche della regia, coadiuvata dalla supervisione artistica di Massimo Giustolisi e Giuseppe Bisicchia.
Sul palco del Teatro Bis, gli affiatati attori Asia Caruso, Andrea Luvarà, Martina Porto e Giada Romano, con un linguaggio fresco e dinamico capace di stimolare l’immaginazione e il pensiero critico dei piccoli e grandi spettatori, fanno rivivere gli insegnamenti delle favole di Esopo.
I brani musicali inediti di Amelia Martelli accompagnano la sfida tra la lepre più veloce del bosco e la paziente tartaruga in una gara non solo di velocità ma anche di intelligenza, dove grazie all’aiuto del saggio Esopo in persona e della magica Fata Teatro, il pubblico di tutte le età è stato trasportato in un viaggio meraviglioso fatto di stupore, scoperte e tante risate.
L’intera messa in scena si apre con un gioco metateatrale: approfittando della presenza delle due ragazzine Tarta (timida e introversa) e Luna (arrogante e un po’ bulletta), la Fata Teatro e Esopo le coinvolgono nel gioco della rappresentazione, affinché attraverso il teatro possano comprendere l’importanza dell’amicizia e della collaborazione. Luna imparerà a rispettare la sua amica e a smettere di farle dispetti, mentre Tarta imparerà a credere in se stessa e a lottare per dimostrare il suo valore. Il gioco della rappresentazione diventa così la chiave per entrare nei panni degli altri e capire quanto sia fondamentale il rispetto reciproco.
Come dichiarato da una piccola spettatrice alla fine della rappresentazione, lo spettacolo è stato un’avventura, un viaggio emozionante in un bosco fantastico dove l’importante è credere in se stessi, proprio come ha fatto la piccola Tartaruga che, con forza, costanza e intelligenza, ha superato l’arroganza e la convinzione di vincere della lepre.
Ufficio Stampa
Elisa Guccione
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